Mr. Vertigo - Paul Auster
Semplice, completo, accurato, realistico. Una favola che mi ha fatto commuovere davvero, riflettendo sulle infinite possibilità che la vita ci offre e sugli scherzi del destino.
Walter Rawley è un bambino povero e maltrattato che possiede un dono naturale, la concentrazione e la forza del pensiero. Lungo il suo cammino incontra il Maestro Yehudi che è l'unico a riconoscere quella sua qualità nascosta. Egli diventa il suo unico appiglio, la sola persona che può offrirgli la possibilità di sfuggire alla fame, alla miseria e alla solitudine. Allo stesso tempo egli sarà anche la sua rovina, il suo sfruttamento, l'alienazione dal mondo.
Walt verrà avviato all'intrattenimento di strada e diverrà un vero e proprio fenomeno da baraccone, provando sulla sua pelle il successo e il fallimento.
Il suo lungo percorso di vita è una metafora delicata del contemporaneo e un'iperbole dell'esistenza privata di ciascuno di noi.
Un bambino prodigio è allo stesso tempo un essere fragile che può cadere improvvisamente in picchiata vanificando impegno, coraggio, costanza e ritrovarsi frammentato in piccole briciole inutilizzabili.
Siamo nel mondo per seguire un percorso e raggiungere un obiettivo? siamo abbastanza forti per sottoporci ad abusi e violenze?
Siamo forse obbligati ad arrivare da qualche parte o forse no?
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